Vela: Calipso 4 vince Italian Cup 2011

Si è conclusa la XIII edizione dell’Italian Cup, la regata che si tiene a Civitanova Marche e valida per il campionato ORC 2011. A vincerla è stato uno dei velisti italiani di fama mondiale, Vasco Vascotto dell’armatore Piero Paniccia, che con Calipso IV si è aggiudicato la competizione dopo 5 prove con vento che soffiava tra 10 e 15 nodi.

Al primo classicato è andato un soggiorno per due persone a Montenegro. Proprio l’Ambasciata, l’organizzazione turistica il Ministero dello sviluppo sostenibile e del turismo del Montenegro era tra gli enti patrocinanti, insieme alla Città di Cattaro, il Comune di Tivat e il Comune di Civitanova Marche.

Vasco Vascotto scontento della Coppa America

 E’ un Vasco Vascotto concentrato e cosciente dell’impegno preso per questa stagione con Audi Azzurra Sailing Team, dopo un giorno di regate c’è ancora molto lavoro da fare e per il campione Triestino il duro lavoro è sempre stato “la base di partenza” dei suoi successi.

Al termine della prima giornata di regate, insidiato da tutti i giornalisti presenti alla tappa inaugurale dell’Audi MedCup 2011, ha esternato ancora una volta la sua “tristezza” per le vicende non positive che L’America’s Cup sta vivendo, dopo l’abbandono di un altro team italiano.

Ecco un estratto di quello che ha raccontato a Michele Tognozzi su Farevela.net

PalmaVela: Audi Azzurra Sailing Team, vittoria schiacciante!

 Audi Azzurra Sailing Team conquista una vittoria netta alla Mapfre Palma Vela, regata alla quale lo scafo con il guidone dello Yacht Club Costa Smeralda ha partecipato assieme ad altri TP52 per un “warm up” in vista dell’Audi MedCup.

Esordire con una vittoria è sempre di buon auspicio – ha dichiarato lo skipper Guillermo Paradal’equipaggio è consistente e la barca, messa in acqua solo da pochi giorni, non ha manifestato alcun problema, stiamo imparando a conoscerla e a metterla a punto, ma imparare vincendo è sempre di gran soddisfazione! Desidero condividere la soddisfazione di oggi con il nostro armatore Alberto Roemmers, con Audi e con lo YCCS che ci hanno dato fiducia e la responsabilità di portare sui campi di regata internazionali un nome vincente come quello di Azzurra“.

PalmaVela: Giovedì da leoni per Audi Azzurra Sailing Team

 Esordio vincente e convincente per il nuovo scafo di Audi Azzurra Sailing Team impegnato da oggi nelle regate di PalmaVela, in preparazione alla stagione agonistica 2011 che vedrà il team impegnato nella prestigiosa Audi MedCup.

Condizioni meteo poco mediterranee, quelle vissute ieri a Palma, con vento a 20 nodi, tempo nuvoloso e onda corta. E’ stato un giovedì da leoni per l’equipaggio di Audi Azzurra, che ha firmato con tre vittorie convincenti il suo esordio a bordo del TP52 varato da pochi giorni. Non mancavano certo avversari temibili, tra cui due scafi anch’essi nuovi, Quantum e Ran, che hanno ingaggiato con Audi Azzurra duelli in stile match race, mostrando regate al cardiopalma.

Vasco Vascotto: ecco tutto quello che gli altri non dicono sull’America’s Cup

 Direttamente da www.Vsail.info riportiamo l’intervista rilasciata ieri da Vasco Vascotto a Pierre Orphanidis.

E’ un Vasco Vascotto in piena quello che parla ai microfoni di VSail.info, nuova creatura digitale di Pierre Orphanidis. Il campione triestino non usa certo il guanto di velluto nei confronti dell’America’s Cup voluta da Oracle Racing che, secondo lui, nel delineare il nuovo format della manifestazione non si è mosso con l’atteggiamento di chi pensa al bene della vela.

A Marsiglia nei TP52 c’è anche Vascotto con Matador

 Era nell’elenco dei “Grandi assenti” del circuito Audi Med Cup 2010, Vasco Vascotto ha accolto con entusiasmo la chiamata del Team Argentino Matador. Sarà nella squadra che schiera Guillermo Parada e Francesco Bruni, oltre ai suoi amici di tante battaglie come Juan Pablo Cadario e Maciel “Cicho” Cicchetti.
Il ruolo di stratega segna una nuova frontiera per il 18 volte campione del mondo, già vincitore del circuito Tp52 Med Cup nel 2005 e nel 2006. Riportiamo le prime dichiarazioni rilasciate a caldo al sito ufficiale della manifestazione:
Audi MedCup: Vasco, come ti senti a ritornare all’Audi MedCup con un progetto così importante e, soprattutto, accanto a un collega-amico come Bruni?

La doppia faccia di Nerone alla Key West Race Week

 Il bianco e il nero di Nerone, nella terza giornata di regate a Key West per la race week, evento d’inizio stagione che anche quest’anno ha riunito i migliori velisti al mondo nelle varie classi. Nerone di Massimo Mezzaroma si esprime in due versioni, quella spietata e quella sprecona, il bianco e il nero appunto, anche se questo è il colore preferito del neo Presidente del Siena Calcio. In mare però vale la legge de nero, pardon del Nerone. Gli Italiani sono sempre li in testa a dominare e Joe Fly di Maspero è per il momento campione di regolarità con una sfilza buoni piazzamenti “precisi precisi”, da far invidia agli svizzeri che in questi giorni veleggiano a Valencia.

Nerone alla Key West Race Week

 Si respira aria di sfida nelle acque di Key West per il primo grande appuntamento del 2010 della classe Farr 40. Nerone di Massimo Mezzaroma, tattico Vasco Vascotto, si presenta in Florida con il titolo di Vice Campione del Mondo ed Europeo cucito sulle maglie, il gruppo è arrivato qualche giorno fa per la Race Week.

Dopo due giorni di test ed allenamento i ragazzi di Mezzaroma, presente con il cuore ma assente fisicamente dopo aver assunto la presidenza del Siena Calcio, capitanati da Vasco Vascotto e Antonio Sodo Migliori sono pronti per una stagione intensa, bissare i risultati del 2009 sarà un compito arduo.

“Abbiamo ottimizzato l’imbarcazione e ci siamo allenati rimettendo in moto i meccanismi di regate adatte alle condizioni tipiche di Key West – sono le parole di Massimo Bortoletto, Mainsail Trimmer e Project Manager di Nerone – la forza di questo team sta nell’affiatamento del gruppo, un gruppo di amici e di velisti dalle grandi qualità tecnico-sportve.

Il Mondiale Melges 32 a Porto Cervo vinto da Bliksem

 Il meteo è stato il grande protagonista della “prima volta” del Mondiale Melges 32, organizzato a Porto Cervo dallo Yacth Club Costa Smeralda. Regate combattute, entusiasmanti, con condizioni maschie. Team 93, vero leader incontrastato dei primi giorni quando nella pen’ultima giornata si è giocato il titolo “sprofondando” al fotofinish fuori dal podio. Gli Americani di Bliksem, veri pigliatutto con un self control pari solo a Mister Hyde, hanno indossato la medaglia d’oro sotto lo sguardo degli altri ventinove equipaggi contendenti. Un applauso a Team 93 per la grande costanza, rovinata sul finale, a Joe Fly e Uka Uka per il costante miglioramento meritevole d’apprezzamento (podio).

Per Andrea Cecchetti e il Team Bagua (coadiuvato alla tattico da Vasco Vascotto) una partecipazione dove si sono venuti a galla I pochi giorni di mare e di conseguenza quella fluidità nella conduzione e nelle manovre. Il “fiuto” di Vascotto non è riuscito ad avere quell’apporto tecnico-pratico che avrebbe permesso al team capitolino di “ritrovarsi” in zona podio (tra la quarta e quinta piazza nei primi giorni per chiudere in ottava posizione).

A Cartagena l’ultima tappa dell’Audi Med Cup Circuit, ma il vento non c’è

 Ieri è stata un’altra giornata di lunga attesa a Cartagena; il meteo ha messo nuovamente sotto scacco tutta la flotta dei Tp52, giunti nella Regione di Murcia per l’ultima tappa dell’Audi Med Cup Circuit. Vento assente nelle prime ore del mattino, intelligenza a terra e lunga attesa in banchina per I team, scalpitanti e vogliosi di regatare. Previsioni di vento in leggero aumento nel pomeriggio, molto instabile però, questo per aumentare la suspance.

Eolo si sveglia svogliato alle 14, prime avvisaglie e primo tentativo di “procedure” da parte del Comitato di Regata.

Mutua Madrilena di Vasco Vascotto parte bene alla Copa del Rey

 4 agosto 2009. E’ come il primo giorno di scuola per i ragazzi di Vascotto, la prima regata della Copa del Rey vale molto per il morale e per capire quanto di buon è stato fatto in questi due mesi, fatti di rinunce e sacrifici, con una barca “azzeccata” portata da un equipaggio talentuoso quanto basta per poter mettere in difficoltà gli altri team presenti a Palma de Mallorca.
Il briefing mattutino vola via sereno, ognuno ha il suo “da fare”, scotte, carrelli, pastecche e circuiti sono in piena efficienza, il meteo prevede un vento leggero, ma si sa, bisogna essere competitivi in ogni condizione.

Lo start arriva alle 13,43, con un vento di direzione da 210° ed intensità 9 nodi. Valars e Mutua Madrilena mettono subito il naso davanti, Bolzan è grintoso come sempre. Vasco “annusa” il salto giusto e lo sfrutta per aumentare il vantaggio, i ragazzi fanno un ottimo lavoro e al primo passaggio alla boa di bolina sono già in testa. Controllare la flotta è un dovere, essere veloci di poppa è una condizione che permette ai ragazzi griffati “Murphy & Nye” di portare a casa la prima vittoria, nella prima regata, chi ben inizia.

Murphy&Nye sarà fornitore del Dabliù Sail Project di Vasco Vascotto alla Copa del Rey

 Si riallaccia il legame tra Murphy&Nye e Vasco Vascotto, uno dei velisti più talentuosi al mondo. Già in passato Murphy&Nye e Vascotto sono stati uno a fianco dell’altro in tantissime regate, riportando vittorie sui più importanti campi di regata internazionali. Il velista triestino nel corso della sua carriera ha messo il sigillo su 16 titoli mondiali in diverse Classi e Murphy&Nye l’ha sostenuto in gran parte di queste fantastiche avventure.

La rinnovata partnership prenderà forma alla prossima Copa del Rey, appuntamento clou della stagione estiva 2009 in Mediterraneo (1-8 agosto): in questa occasione Murphy&Nye sarà Fornitore Ufficiale del Dabliù Sail Project di Vascotto, che, a bordo del supercompetitivo TP 52 Pisco Sour III, sarà sicuramente tra i protagonisti. L’accordo stipulato è solo il primo tassello di un progetto di sviluppo congiunto tra l’azienda abruzzese e il team di Vascotto.

Nerone parte bene nell’Europeo Farr 40 a Cagliari

 Nerone arriva a Cagliari con il titolo di vice campione del mondo cucito sulle maglie, un traguardo meritato nelle acque della Gallura, a poche settimane dal quell’impresa torna tra le boe per la competizione continentale di classe.
Il battesimo cagliaritano della flotta Farr 40 – per la prima volta nel capoluogo con l’organizzazione di Assindustria Province della Sardegna Meridionale e il supporto tecnico di Società Canottieri Ichnusa e Sandalion Mare Club – è iniziato il 29 luglio con un paio di ore di ritardo rispetto al programma.
Le otto imbarcazioni, rigorosamente condotte dall’armatore, hanno lasciato il Molo Ichnusa alle 11.30, destinazione Capo sant’Elia. Dove, con scirocco leggerissimo (8 nodi), le ostilità hanno avuto inizio, tutte su doppio giro di bastone.

Nerone ha dettato subito il ritmo. Complice l’intesa dell’equipaggio e l’esperienza del suo tattico storico, il triestino Vasco Vascotto, ha fatto sua la prima prova, davanti a Plenty dell’armatore statunitense Alex Roepers e a Mascalzone Latino.

Audi MedCup, vittoria di Artemis nel Golfo degli Angeli

 In una giornata caratterizzata da vento da Sud-Est molto leggero, i TP52 hanno dato vita a una splendida regata costiera, con tattici e navigatori di ogni team chiamati a fare gli straordinari. A spuntarla, è stato il team svedese di Artemis, che grazie alle scelte del suo tattico Paul Cayard è riuscito a chiudere la regata davanti a tutti, staccando di 35 secondi il secondo arrivato, Emirates Team New Zealand.
Punto cruciale della regata è stato sicuramente il passaggio alla Sella del Diavolo, con le barche dirette al Golfo degli Angeli e Matador, in quel momento leader della gara, che ha tagliato eccessivamente sottocosta infilandosi in un enorme quanto atteso buco di vento. Delapidato il vantaggio sui secondi (Artemis), il team di Francesco Bruni ha ripreso a navigare in sesta posizione, per chiudere la regata al quinto posto. Terzo posto all’arrivo per Bribon, che nonostante sia la barca più vecchia dell’intero Circuito Audi MedCup, è riuscito a portare a termine un’altra ottima regata. Quarta piazza invece per Quantum Racing, davanti a Matador e Bigamist. Nono posto per Audi TP52 powered by Q8.

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