Expression 29, un carattere sportivo

Open mediterraneo dalle eccellenti prestazioni.
Equipaggiato con due fuoribordo Verado da 250 cavalli raggiunge i 50 nodi di massima.

di Federico Cavaglià

L’Expression 29 costruito in Francia dal Cantiere STS è sicuramente un open innovativo come sottolinea anche l’insolito ma utilissimo bottazzo perimetrale color argento, in poliuretano espanso e pvc , che mette ancor più in evidenza il piano di coperta moderno e funzionale.
L’opera viva, impostata alle alte prestazioni più che al carico, presenta una V profonda di prua con ruota di ampio raggio, tre pattini di sostentamento laterali e due redan nella zona poppiera che rendono questo open sportivo ideale per veloci corse sull’acqua all’insegna della sicurezza. Costruito con materiali di elevata qualità e rifinito con cura, l’Expression vanta un attento studio ergonomico per quanto attiene gli spazi abitativi, come ad esempio le due accoglienti e ben ridossate chaise-longue posizionate a murata, ai lati del triangolo di prua, sotto cui è ricavata la piccola ma confortevole cabina fornita di piani di riposo e servizi igienici. Proseguendo verso poppa si incontra l’importante console di guida, posizionata walk-around, dalle forme arrotondate, servita da una panca poggiareni, munita di spallette di contenimento stile off-shore, per pilota e co-pilota.

Importante crescita di Mercury nei fuoribordo a Quattro Tempi

L’ampliamento della gamma ed i cospicui investimenti nello sviluppo di nuovi Fuoribordo a Quattro Tempi ha consentito a Mercury un notevole aumento sia della quota di mercato che è cresciuta del 34% rispetto allo scorso anno, nonchè delle unità vendute del 53%. L’indubbio successo è sicuramente dovuto ad una crescente richiesta del mercato di motori performanti nel pieno rispetto delle recenti normative europee sulle emissioni, ed i motori MERCURY sono la migliore risposta. Motori puliti, parchi nei consumi, tecnologicamente avanzati, cosa chiedere di più? La strategia commerciale di Mercury che aveva deciso infatti di non commercializzare più, già da inizio anno, gli ormai obsoleti motori a Due Tempi a carburatore, si è rivelata vincente. Questo ha permesso di dedicarsi interamente alla distribuzione dei ben noti motori a Due Tempi iniezione diretta Optimax ed ai motori a Quattro Tempi FourStroke e Verado.

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