Se c’è qualcosa che può davvero emozionare gli appassionati di nautica sono proprio quegli yacht che vengono definiti futuristici e va detto che il Wally WHY200 recentemente presentato, in teoria ha tutte le carte per poter conquistare l’attenzione di addetti ai lavori e possibili acquirenti.
Wally
Ferretti Group, ormai è definito l’accordo per l’acquisizione di Wally
Ormai manca solamente l’ufficialità, ma l’accordo sembra essere veramente ad un passo. Anzi, sembra che tutto sia stato fatto. Ferretti Group, infatti, metterà le mani su Wally, un brand molto importante e rinomato nel settore della nautica di lusso. La comunicazione è arrivata dalla stessa Ferretti, che ha voluto anche mettere in evidenza come il Boot di Dusseldorf sarà l’occasione ideale per ratificare ufficialmente l’accordo e darne l’annuncio.
Ferretti, trattativa super per mettere le mani su Wally!
Il mondo della nautica non accenna a far parlare di sé: si tratta, con ogni probabilità, di uno dei settori più vivi e in grado di garantire risultati positivi in Italia. Ebbene, il gruppo Ferretti si sta rendendo protagonista di un’altra operazione di “mercato” davvero molto importante. Provate a pensare la Juventus con Cristiano Ronaldo: lo storico gruppo ha in mente un’operazione del genere.
Rambler, Ranger, Numbers e Magic Carpet 2 vincono la Maxi Yacht Rolex Cup
Quaranta maxi yacht e i protagonisti internazionali della grande vela: questa mattina sono usciti in mare fiduciosi nell’attesa che il Comitato di regata presieduto da Peter Craig disponesse il segnale Alfa e l’inizio dell’ultima regata. Ma in una giornata tra le più calde dell’estate, il vento ha disertato il mare e la bonaccia ha costretto ad annullare l’ultima delle prove. È dunque la classifica di ieri 5 settembre a definire i vincitori di questa diciannovesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con la International Maxi Association (IMA).Quattro le classi iscritte, divise nelle categorie Racing, Cruising, Mini Maxi e Wally.
Maxi Yacht Rolex Cup sulla cresta dell’onda
Onda formata ieri, con dislivelli di due metri tra il cavo e la cresta: queste le condizioni che il vento proveniente da sud ha determinato con raffiche fino a 25 nodi di forza, situazione che ha inevitabilmente acceso l’agonismo per le 40 imbarcazioni che partecipano alla diciannovesima Maxi Yacht Rolex Cup organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda. Tre i campi di regata, diversificati per le quattro classi iscritte. Per Wally e Mini Maxi una rotta snodata su 27 miglia: prima boa a Mortorio, bordo di poppa fino agli isolotti Monaci, traverso fino a virare intorno alla secca Tre Monti e arrivo al Golfo del Pevero. Per gli undici Cruising in gara il Comitato di Regata ha designato un percorso di 21 miglia: circumnavigazione delle isole di Mortorio e Soffi e risalita verso il traguardo del Pevero, dopo una virata intorno alla secca di Mortoriotto.
Lo scirocco anima il terzo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup
Ha superato i 20 nodi di velocità il vento di scirocco che ha soffiato oggi sui campi di regata della Maxi Yacht Rolex Cup organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda. Tra i quaranta partecipanti, i diciannove scafi della classe Mini Maxi (compresi tra 18 e 24 metri fuori tutto) hanno sostenuto due prove su percorso a bastone bolina-poppa, ripercorrendo quattro volte le distanze di 2,2 e 2,7 miglia. La prima prova si è conclusa con la vittoria dello statunitense Rosebud/ Team DYT, con appena 14 secondi sullo scafo connazionale Numbers di cui è timoniere il detentore della Coppa America Ernesto Bertarelli. Alfa Romeo 3, il più piccolo dei due scafi di Neville Crichton in gara e del cui equipaggio fa parte anche il campione di Formula Uno Nelson Piquet, è terzo in tempo reale ma nel calcolo dell’handicap ha ceduto la posizione a Moneypenny con Paul Cayard a bordo.
Seconda giornata per la Maxi Yacht Rolex Cup
Si è conclusa la seconda giornata di regata per i quaranta scafi della Maxi Yacht Rolex Cup 2008 organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con la International Maxi Association (IMA). L’alta pressione che insiste sul Mediterraneo ha generato brezze leggere fino alla fine della mattinata inducendo il Comitato di Regata a posticipare di due ore la partenza. Un vento termico di circa 10 nodi proveniente da est ha consentito lo svolgersi della gara che ha goduto di un successivo aumento di vento, giunto fino a 16 nodi d’intensità.
Maxi Yacht Rolex Cup, più veloci del vento
Sono bastati 15 nodi di maestrale per far volare sul mare delle Bocche di Bonifacio i quaranta super scafi iscritti alla Maxi Yacht Rolex Cup. Spettacolo esaltante seppure ripetibile, dato che l’evento velico – il più stellato della stagione mediterranea – è alla sua diciannovesima edizione. Sempre più imponente, sempre meravigliosamente incastonato tra le isole e le sue correnti.
Debutta a Porto Cervo la Maxi Yacht Rolex Cup 2008
Sono giunti da ogni parte del mondo, oggi solennemente ormeggiati a limare gli ultimi preparativi ma già protagonisti della scena i quaranta maxi yacht pronti allo start della diciannovesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup. Domani 2 settembre, è in programma la prima delle cinque giornate di regata: evento sportivo organizzato fin dal 1980 dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con la International Maxi Association e riservato agli scafi a vela superiori ai 18 metri di lunghezza. Se pure, nel corso del tempo le dimensioni si sono dilatate, le fisionomie estremizzate dall’uso di nuovi materiali, le lunghezze osano fino ai 44 metri fuori tutto. Prerogative che concorrono ad elevare le performance marine ai massimi livelli, e a far sì che sul mare si dispieghi il più esaltante spettacolo velico del Mediterraneo.